TRIVELLA SRL: INTERVENTO VIA ZURIGO 14 MILANO

Sistema a cappotto e insufflaggio

Trivella srl

Cantiere di Via Zurigo 14 Milano

Progettista, DL, Responsabile Sicurezza: Architetto Michele Bedetta

L’isolante S.r.l. – Colore dei Laghi, gruppo IVAS

SISTEMA A CAPPOTTO E INSUFFLAGGIO NELLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI: isolamento delle facciate con sistema a cappotto e insufflaggio in intercapedine esistente; rifacimento dei davanzali, dei balconi e dei parapetti; riqualificazione estetica dei prospetti con studio cromatico e materico.

Dati edificio: Costruito a metà degli anni 60, composto da: 7 piani fuori terra, 15 unità immobiliari ubicate al piano terra e seminterrato con destinazione d’uso di laboratori, depositi, studi professionali, attività commerciali, 67 appartamenti adibiti a civile abitazione (circa 200 persone) ai restanti piani.

Dati tecnici dell’intervento: Cronoprogramma lavori: Aprile 2016 – Marzo 2017.

2500 m2 di facciata riqualificati, con isolamento a cappotto sistema TermoK8® MODULAR BIG cm 8 con pannello termoisolante autoestinguente in polistirene espanso sinterizzato, coadiuvato da un sistema di isolamento termico per insufflaggio di perle Neopor in intercapedine tipo “isoray Thermojet” per raggiungere la trasmittanza termica U sulla sezione corrente di 0,129 W/(m2K).

Rifacimento di N. 78 balconi con ringhiera in alluminio, vetro anticaduta e antisfondamento, rifacimento di ogni singolo davanzale delle finestre a disegno per n. davanzali 198

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Lo stato di fatto dell’edificio ed il fotoinserimento dello stato di progettoOgni singolo intervento di Riqualificazione degli edifici esistenti è unico a causa delle caratteristiche costruttive del fabbricato e delle specifiche esigenze dei suoi abitanti. Nello studio dell’intervento è necessario considerare più aspetti in contemporanea:

  • Soluzioni tecnologiche che garantiscono alte prestazioni qualitative di efficientamento energetico
  • Progettazione estetica che valorizzi le qualità architettoniche delle facciate
  • Le richieste degli inquilini

Una delle prime esigenze degli abitanti di questo complesso è stata quella di non diminuire la profondità dei balconi. Durante la diagnosi energetica è stata rilevata una muratura perimetrale esistente a cassa vuota, con lo strato più esterno in mattoni pieni. La conducibilità termica di partenza era molto alta e i primi calcoli per isolare le pareti esigevano l’adozione di un sistema di isolamento molto spesso, che avrebbe ridotto notevolmente la profondità dei balconi.

Dopo un attento studio delle possibili soluzioni, si è convenuto di fare un doppio isolamento:
in intercapedine con il sistema a insufflaggio “isoray Thermojet” con le perle Neopor, in esterno tramite applicazione del cappotto TermoK8® MODULAR BIG cm 8.

Con questa soluzione sono stati raggiunti i limiti di progetto stabiliti dal cosidetto DM “Requisiti Minimi” (D.M. 25-06-2015), come recepito in Regione Lombardia con il D.d.u.o. 6480/2015 il quale ha anticipato al 2016 le prescrizioni per il settore privato previste dal DM in attuazione al 2021.

Tali requisiti minimi imponevano il rispetto di una trasmittanza termica media “Umed,lim” – calcolata su tutte le porzioni oggetto di intervento e sulle superfici opache verticali non oggetto di intervento ma ad esso contigue e complanari – comprensiva del dimensionamento agli elementi finiti dei Ponti Termici pari a 0,280 W/(m2K).

La trasmittanza termica media “Umed” dell’intervento, considerati sia i Ponti Termici corretti od attenuati, che quelli sui quali per motivazioni tecnologiche non è stato possibile intervenire (ad esempio: balconi), è risultata essere di 0,264 W/(m2K), a fronte di una trasmittanza termica U sulla sezione corrente di 0,129 W/(m2K).

E’ da evidenziare come è stato necessario che la trasmittanza termica U sulla sezione corrente fosse molto inferiore rispetto ai limiti posti di legge, affinché l’incidenza dei Ponti Termici (quantificabile in un incremento del 104%) non pregiudicasse l’ottemperamento delle richieste di normativa.

DESCRIZIONE LAVORI E STRATIGRAFIE

rimozione listelli
La prima fase è stata caratterizzata da una demolizione delle piastrelle esistenti e del loro supporto, corrispondenti ad uno spessore di circa 4 cm.

 A seguito di questa prima demolizione l’impresa IVAS ha realizzato le prove di strappo sull’intonaco rustico verificando la resistenza dell’intonaco originale. L’intonaco esistente è risultato ampiamente resistente senza necessità di rifacimento o integrazioni, quindi si è proceduto ad isolare l’intercapedine interna alla muratura tramite insufflaggio con il metodo “isoray Thermojet”. Una volta terminata questa fase e coperti i fori realizzati per praticare l’insufflaggio è stato livellato l’intonaco rustico e successivamente posato il TermoK8® MODULAR BIG. Sul cappotto sono stati applicati secondo il progetto i differenti rivestimenti in gres porcellanato e intonaco.Fase di posa dei materiali isolantiCon questo metodo la profondità dei balconi esistenti, era stata ridotta di circa 4 cm. Questo inconveniente è stato risolto con la progettazione dei nuovi parapetti che invece di essere posati all’interno della superficie della soletta del balcone come gli originali, sono stati ancorati in esterno sui frontalini, ricavando così lo spazio occupato dal pannello isolante.

prospetto C

* sposta il cursore sulle immagini per vedere lo zoom

  • A Rivestimento piastrelle in gres porcellanato sottile – 60×15 cm – colore grigio
  • B Rivestimento monocomponente minerale in pasta colorata e traspirante a base di silicato di potassio modificato – colore bianco
  • C Ringhiera in alluminio e vetro anticaduta e antisfondamento
  • D Rivestimento in ceppo lombardo
  • E Cemento decorativo martellinato

Nella “Vetrina di Irene”, nelle prossime settimane, sarà possibile vedere nel dettaglio tutte le soluzione tecniche studiate in questo intervento, complete di particolari esecutivi, stratigrafie, foto e documenti delle fasi di cantiere.

Rete Irene desidera ringraziare l’Architetto Michele Bedetta per la sua disponibilità e per la gentile concessione del materiale grafico che hanno permesso la realizzazione di questo servizio.

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