PORTARE UN CONDOMINIO IN CLASSE A CON RETE IRENE

Condominio in classe A

TRIVELLA

Corso Francia 296-300 Torino

Arch. Federico Cerutti
ZEB Studio

Evalto e Randon IVAS L’Isolante Vella

In centro a Torino Rete Irene inaugura un nuovo cantiere, un complesso di 61 appartamenti costruito a fine anni Sessanta, che diventerà il primo condominio in classe A riqualificato sottoposto al Protocollo Condominio CasaClima – Rete Irene

E’ stato aperto lunedì 17 febbraio un nuovo cantiere di riqualificazione energetica da parte di Rete Irene che ha affidato il compito della realizzazione a Trivella Srl, Socio Fondatore della Rete; guiderà il cantiere per Trivella il geometra Paolo Maggi.

Situato a Torino in corso Francia 296-300 – nel cuore della metropoli piemontese – l’intervento riguarda un complesso residenziale di edifici gemelli realizzati sul finire degli anni ’60 che si sviluppano su 10 piani fuori terra, per un totale di 61 unità immobiliari; gli edifici sono rivestiti in mattonelle di clinker 20 x 40 cm, intervallate da fughe di 2 cm, e sono fortemente caratterizzati dall’accentuata verticalità delle forme e dal rigoroso disegno di facciata.

Il progetto e la direzione lavori sono a cura dell’arch. Federico Cerutti per ZEB Studio, forte di un’esperienza quasi ventennale nella progettazione integrata e di edifici a basso consumo energetico, con un occhio particolare al coordinamento dei protocolli di certificazione di qualità e sostenibilità degli edifici (CasaClima, LEED).

Proprio in virtù dell’esperienza del professionista incaricato nei confronti delle certificazioni di qualità, il cantiere di corso Francia 296-300 sarà uno dei primi casi sottoposti al protocollo di certificazione degli interventi di qualità per l’efficientamento dei Condomini, sviluppato da CasaClima in collaborazione con Rete Irene.

Conservare, innovare, rendere sostenibile un edificio nato negli anni Sessanta, nel rispetto dei caratteri di una buona architettura. L’intervento porterà l’edificio in classe energetica A1 dopo un lungo e approfondito processo di progettazione condiviso con i Condomini, il Progettista originario e l’Impresa esecutrice” Dichiara l’Arch. Federico Cerutti, ZEB Studio

La fase esecutiva dell’intervento che porterà il Condominio in classe A, avviata con l’apertura del cantiere, arriva a compimento di un lungo percorso vissuto dai suoi condòmini, iniziato con l’acuirsi del degrado dell’edificio e con il manifestarsi di pericolosi distacchi.

Immagini di alcune tipologie di degrado presenti in facciata

Il progetto è frutto di un grande lavoro da parte dei due amministratori, Andrea Lagna e Marco Bosi, che insieme al progettista e a Rete Irene, hanno individuato nella riqualificazione energetica con cessione del credito, lo strumento per risolvere i problemi manutentivi e di sicurezza del condominio, minimizzando i costi per le famiglie.

Come evidenziato dalla normativa nazionale ed europea fin dalla prima EPBD (“Energy Performance of Buildings Directive”) nel 2010, ed il cantiere di corso Francia 296-300 ne è riprova, sono le finestre di opportunità (“trigger points”) – ovvero quei momenti chiave nella vita di un edificio nei quali è più semplice intervenire in maniera approfondita e significativa – a costituire le occasioni più favorevoli per procedere con interventi di riqualificazione energetica che non solo migliorano le prestazioni degli edifici portando il condominio in classe A, ma che possono configurarsi come reali elementi di rigenerazione urbana, pur attraverso la cura e l’attenzione verso la continuità architettonica e la storia dell’edificio.

Il nuovo intervento intende valorizzare la scansione verticale riproponendo la fuga verticale del klinker sul cappotto termico, che sarà posato su tutti gli elementi di facciata a completa correzione dei ponti termici.

Immagini di alcune forme costituenti il disegno di facciata, con presenza di degrado

La riqualificazione energetica coinvolge anche le lesene ai fianchi delle finestre, che saranno sostituite con nuovi elementi isolanti della stessa forma, e gli sporti dei balconi, che saranno isolati termicamente sia sul lato del pavimento che sul sottovista. I nuovi parapetti in vetro, infine, completeranno il rinnovamento estetico dell’edificio, nel rispetto degli eleganti caratteri dell’edificio esistente.

Al termine degli interventi l’edificio sarà in classe energetica A1 secondo l’attuale sistema vigente (DM 26 giugno 2015).

Questo cantiere, frutto di un lavoro di squadra di Trivella e Rete Irene, costituisce un tassello fondamentale per lo sviluppo del progetto di Rete e risulterà probabilmente uno dei più importanti cantieri di riqualificazione energetica di Torino del 2020”. Dichiara Mario Tramontin, Vice Presidente di Rete Irene e Titolare Trivella srl

Il cantiere di corso Francia 296-300 costituisce un caso esemplare di come le sinergie tra le aziende che compongono la rete di imprese IRENE possano portare a rendere sostenibile anche economicamente un intervento ambizioso, rilevante ed approfondito come quello previsto per questo cantiere.

Simulazione grafica dello stato dell’edificio riqualificato

Oltre a Trivella srl, sono coinvolte le seguenti aziende di Rete Irene: Evalto e Randon per i ponteggi, IVAS come sistemista dei cicli a cappotto e delle finiture, L’Isolante per la fornitura dei materiali coibenti e Vella Graniti per la fornitura degli elementi lapidei.

VEDI GLI INTERVENTI DI RETE IRENE

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