Con l’importante spinta dei bonus casa 2021, tanti interventi di riqualificazione sono in partenza. Dal palco virtuale di Klimahouse Digital Edition Manuel Castoldi porta il punto di vista di chi i cantieri li vive giorno per giorno e si confronta costantemente con i professionisti del settore.
Klimahouse ha riadattato questa edizione alle restrizioni imposte dal Coronavirus con un programma di eventi digitali dal 27 al 29 gennaio 2021.
Una nuova formula che ha visto numerosi eventi, incontri e approfondimenti in palchi virtuali organizzati per approfondire le innovazioni tecnologiche, la legislazione, i contenuti e i nuovi stimoli riguardanti la continua ricerca di un’edilizia rispettosa del nostro pianeta e delle future generazioni.
Un nuovo format coerente con l’evoluzione culturale e le necessità del periodo che stiamo vivendo, che se da una parte impedisce alle persone di incontrarsi negli stand, dall’altra è un’occasione per ampliare i confini limitati in precedenza alla sola presenza fisica.
Il primo giorno è stato dedicato ai temi della qualità dell’aria interna in tempi di pandemia, il 28 gennaio invece gli interventi hanno riguardato un altro grande tema attuale legato ai bonus casa: la riqualificazione energetica degli edifici esistenti ai tempi di Superbonus.
Ed è in questa seconda giornata che Rete Irene ha portato il suo contributo con un intervento del Presidente Manuel Castoldi all’interno del “CasaClima Channel”: un’iniziativa dell’Agenzia CasaClima ad apertura di ogni mattinata, consistente in un incontro Question & Answer con le aziende partner per parlare dei loro prodotti e dei servizi più innovativi che possono offrire ai propri clienti.
Intervistato da Carla Orsini – Comunicazione tecnica, Partner CasaClima, Manuel Castoldi ha spiegato l’importanza di realizzare interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti di qualità, usufruendo del Superbonus 110: un incentivo straordinario governato da un processo complesso ed articolato, per il quale sono necessarie competenze acquisite negli anni sugli aspetti normativi, tecnici, amministrativi, fiscali e finanziari.
Grazie alle esperienze maturate, IRENE ha aperto già i cantieri che usufruiranno di questo bonus casa e ha in programma di aprirne altri nel mese di Febbraio. Con l’aumento del numero degli interventi è aumentata anche la qualità degli stessi, grazie alla presa di responsabilità e alla voglia di fare bene dei professionisti, indiscutibili protagonisti nel processo del Superbonus, con i quali da sempre IRENE si confronta e condivide le competenze. E questo è già evidente: tra i progettisti si sta sempre di più consolidando una maggiore determinazione nel prestare attenzione ad ogni dettaglio e nel proporre interventi integrati edificio – impianto in grado di far ottenere maggiori prestazioni energetiche dell’edificio riqualificato.
“Il Superbonus sta funzionando, il numero degli interventi sta aumentando ed è nostre dovere realizzare volumi qualitativamente elevati che rispondano ai requisiti normativi, perché l’incentivo fiscale viene pagato dalla collettività e deve rappresentare un beneficio per quest’ultima”- ha dichiarato Manuel Castoldi, aggiungendo: – “Non dobbiamo sprecare questa occasione: dobbiamo offrire al legislatore dati e risultati positivi tali da confermargli che gli importanti sforzi economici e finanziari fatti hanno portato a risultati di tutela dell’ambiente e a minori emissioni della CO2: uno degli elementi cardine del protocollo di certificazione IRENE-CASACLIMA.”
Rete IRENE auspica che l’attuale limite al 2022 per usufruire del Superbonus possa essere esteso ad un orizzonte temporale più adeguato, permettendo indubbi benefici economici, sociali e ambientali per il Paese ed il rispetto degli impegni comunitari presi per la transizione energetica.
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