La sicurezza antincendio nella riqualificazione energetica degli edifici

sicurezza antincendio nelle facciate

Sono passati 2 anni dal rogo che ha devastato Torre dei Moro a Milano, un disastro che evidenzia quanto sia di fondamentale importanza la sicurezza antincendio nella riqualificazione energetica degli edifici.

Essendo una rete di imprese specializzata nella riqualificazione energetica degli edifici esistenti, impegniamo il nostro Comitato Tecnico Scientifico in periodiche riunioni sul tema del comportamento al fuoco delle facciate, perché consapevoli della grande attenzione necessaria quando si interviene su un manufatto esistente. 

L’applicazione di un cappotto termico o di una parete ventilata devono essere svolta con una progettazione atta a prevenire e limitare la diffusione di incendi in edilizia, garantendo la protezione delle persone e dei beni.

In occasione dell’anniversario dell’incendio di Torre dei Moro ci preme fare il punto sulle indicazioni delle Norme Vigenti sulla sicurezza antincendio e sollecitare i Professionisti ad avvalersi, qualora non fossero esperti nella materia, di Tecnici del settore per ottemperare con scrupolo a quanto richiesto dalle disposizioni normative per la progettazione antincendio in edilizia.

Solo a titolo indicativo, riprendiamo uno schema di sintesi con indicazioni di come affrontare una progettazione e una realizzazione di rivestimento isolante su edifici di civile abitazione.

EDIFICI RESIDENZIALI ESISTENTI – H ANTINCENDIO < 24 metri

EDIFICI RESIDENZIALI ESISTENTI – H ANTINCENDIO > 24 metri

Dallo schema sopra riportato si nota che sino a 24 metri di altezza antincendio dell’edificio (in pratica l’altezza delle scale dei pompieri) non è prevista alcuna assoggettazione ai controlli antincendio, ma…

E’ assolutamente buona norma e “cogente” ( D.M. Gennaio 2019)  che su edifici tra i 12 e i 24  metri di altezza antincendio, si rispetti  quanto previsto nella Circolare 5043 del 31.3.2010 in cui si indica per i Cappotti una Classificazione MINIMA B, s3-d0 (Cappotto in EPS o Poliuretano), che sta ad indicare che il sistema non è in grado di condurre il fuoco in facciata. 

Per altro, nel caso in cui si abbiano dubbi sulla possibilità di innesco di incendio da zone limitrofe alla parete interessata dalla posa di un Cappotto, si suggerisce di applicare un sistema a Cappotto con classificazione almeno A2.s1-d0 (si ottiene con pannelli in fibre minerali) ossia del tutto incombustibile ed in grado di contribuire anche  alla Resistenza al fuoco dalla parete su cui è applicato.

Per edifici superiori a 24 metri di altezza antincendio è, non solo opportuno ma necessario, affidarsi in fase di progetto di un intervento di riqualificazione energetica, ossia un intervento che preveda un Cappotto o una facciata ventilata, ad un tecnico esperto di prevenzione incendi che indichi correttamente con quali tipologie di materiali intervenire sulle facciate e quali accorgimenti specifici attuare nel rispetto delle vigenti Regole Tecniche Verticali RTV 13 e RTV 14.

Ci preme sottolineare e ribadire che la sicurezza antincendio nella riqualificazione energetica degli edifici, non si risolve con la sola scelta del prodotto isolante facente parte del sistema applicato in facciata (che sia cappotto, facciata ventilata o rivestimento appeso con  sottostruttura per ragioni architettoniche), ma è necessario impostare la progettazione (Progettista) e la realizzazione (Direttore Lavori) delle opere  con la massima attenzione al rispetto delle norme vigenti e, se del caso e nel dubbio, fare riferimento ai VV.FF. per un parere tecnico.

La sicurezza ed il benessere delle persone sono il primo obiettivo da perseguire  per ottenere case salubri ed efficienti. Quanto è accaduto alla Torre dei Moro non deve più ripetersi.

Un particolare ringraziamento per la stesura delle procedure normative presenti in questo articolo a Carlo Castoldi, Claudio Caramia e Roberto Ponzini.

Ing. Carlo Castoldi – E’ stato membro della Commissione UNI per Cappotto e Pareti Ventilate e della Commissione Tecnica Cortexa (Consorzio per la diffusione della cultura del sistema cappotto).

Ing. Claudio Caramia – contitolare di ArkeinStudio

Sig. Roberto Ponzini – Presidente dell’Ordine dei Periti industriali e Periti Industriali Laureati delle Province di Milano Lodi

Leggi il capitolo riservato al “Comportamento al fuoco delle facciate” presente nella “Guida Pratica al Cappotto Termico” dell’Ing. Carlo Castoldi

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