TRA UNA SETTIMANA SI ACCENDONO GLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO: IL TUO CONDOMINIO E’ IN REGOLA?

si accendono gli impianti di riscaldamento

Si accendono gli impianti di riscaldamento in Lombardia e nel Nord Italia tra una settimana.

In tema di riscaldamento le questioni all’ordine del giorno sono due: la prima riguarda lo stato di salute dell’impianto, la sua efficienza energetica e i controlli in materia di sicurezza, Il secondo tema è il rispetto degli obblighi normativi della legge n. 102/ 4.7.2014 che prevede l’installazione delle valvole termostatiche negli impianti centralizzati entro il 31.12.2016.

La trasmissione “Cuore e Denari” Radio 24, del giorno 4 ottobre scorso, fa un fosus dedicato con Federico Musazzi, segretario di Assotermica e Eugenio Correale, Direttore Centro Studi ANACI Lombardia.

“Provvedimenti come l’Ecodesign e l’Etichetta energetica hanno profondamente trasformato il mercato e l’offerta di tecnologie. Oggi esistono caldaie a condensazione, pompe di calore, sistemi integrati e fonti rinnovabili che consentono migliori performance, risparmio energetico e riduzione di emissioni inquinanti” – dichiara Federico Musazzi, segretario di Assotermica

I condomini degli italiani sono in regola? E soprattutto, in caso di mancato adeguamento cosa accade?

L’avvocato Correale è piuttosto chiaro rispetto ai rischi cui l’amministratore e i condomini vanno incontro.

“Il mancato adeguamento prevede sanzioni  amministrative pesanti, dai 500 ai 2500 euro, da addebitare a ogni condomino.  E’ fatta eccezione solo nel caso in cui i condomini riescano a dimostrare che il mancato adempimento sia imputabile all’amministratore, ad esempio poichè è stata convocata l’assemblea per deliberare sull’argomento, in questo caso la sanzione di ciascuna unità abitativa è da addebitare interamente all’amministratore – ha esordito il Direttore Centro Studi ANACI Lombardia – E’ altrettanto vero però che la normativa esiste da circa due anni, il tempo per procedere all’adempimento legislativo è stato sufficiente. Per i ritardati è ancora possibile, seppur con difficoltà, procedere con la convocazione dell’assemblea condominiale e adeguarsi entro il prossimo 31 dicembre”.

Per quanto riguarda la tempestiva applicazione delle sanzioni, L’Avvocato Correale, ipotizza che da gennaio 2017 ci sarà un periodo di assestamento con controlli meno severi, chiarendo che non sono previste altre proroghe e che non è tollerabile che alcuni condomini si addeguino e altri no. Il Direttore ricorda inoltre che esiste un catasto degli impianti, consultabile online, dove tutti gli installatori devono registrare gli impianti di riscaldamento, comunicarne e aggiornarne lo stato.

Un altro tema trattato ampiamente è la possibilità di distacco dall’impianto centralizzato. Oltre alle difficoltà tecniche dell’operazione esistono dei vincoli giuridici cogenti di cui viene dato un ampio approfondimento.

Gli argomenti affrontati in questo interessante focus sono solo alcuni tra i tanti temi che riguardano la Riqualificazione Energetica degli Edifici, settore in cui Rete Irene mette a disposizione competenza, esperienza e finanziamenti agevolati a supporto delle famiglie che desiderano intervenire sul proprio condominio per efficientarlo.

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