VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA PER AMBIENTI PIU’ SALUBRI

VENTILAZIONE MECCANICA

In questo periodo di emergenza sanitaria l’importanza dei sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata è stato più volte dibattuto perché garantisce il corretto ricambio di aria. Grazie al contributo di ALPAC Srl parliamo dell’importanza della VMC per avere ambienti indoor più salubri e sicuri

La riduzione dei consumi energetici è uno dei principali obiettivi delle politiche Comunitarie: rendere efficiente il vetusto patrimonio edilizio italiano può permettere nel nostro paese di  abbattere di oltre il 40% le emissioni inquinanti in atmosfera.

La politica di incentivi fiscali messa in atto dal Governo negli ultimi anni ha portato ad un aumento degli interventi volti all’efficienza energetica degli edifici, primo fra tutti la sostituzione dei serramenti che, secondo il Rapporto RAEE ENEA, solo nel 2018 ha interessato investimenti per oltre 1,2 miliardi di euro.

La sostituzione di vecchi infissi con serramenti ad alta efficienza e migliori prestazioni isolanti comporta, evidentemente, un maggior livello di tenuta all’aria dell’edificio per l’eliminazione di quegli spifferi che, nel bene o nel male, consentivano un seppur minimo ricambio d’aria ambiente: una necessaria e corretta ventilazione dei locali abitati, con adeguati ricambi d’aria periodici, consente di evitare quelle situazioni che, in caso di elevata umidità ambiente, potrebbero causare un ristagno d’aria con conseguente possibile formazione di condensa e muffe.

La semplice apertura delle finestre non può tuttavia essere considerata la soluzione ideale, sia a motivo del fatto che l’aria esterna non è, a volte, sinonimo di salubrità e può presentare – a seconda del contesto abitativo – alte concentrazioni di smog, polveri sottili o pollini, sia perché nella stagione estiva o in quella invernale spalancare le finestre significa penalizzare l’efficienza di impianti di condizionamento e riscaldamento, rendendo complicato mantenere dentro casa una temperatura confortevole.

Uno dei metodi più efficaci per consentire una corretta aerazione della casa, anche a finestre chiuse, è l’installazione di un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC). La presenza di queste soluzioni garantisce un costante ricambio d’aria nei locali, riducendo la concentrazione di umidità, ostacolando la formazione della muffa e contribuendo quindi a mantenere ideali le condizioni climatiche indoor. Ma non solo: grazie ai filtri solitamente integrati, la VMC è in grado di eliminare le sostanze dannose che si accumulano all’interno degli spazi domestici, immettendo negli ambienti aria pulita, purificata anche dagli inquinanti e dai pollini presenti all’esterno.

La scelta di una soluzione con scambiatore di calore entalpico a doppio flusso, inoltre, consente di recuperare anche il calore dell’aria in uscita e di utilizzarlo per riscaldare quella in entrata. In questo modo vengono evitati gli sbalzi termici, le dispersioni energetiche e i conseguenti costi in bolletta, situazioni tipiche, invece, dell’apertura delle finestre. 

Nel webinar di Rete IRENE del 18 Novembre scorso, il Geom. Riccardo CorazzaProduct Manager di ALPAC Srl, è intervenuto con una relazione sull’importanza della ventilazione meccanica negli interventi di riqualificazione energetica. Il suo intervento ha suscitato molte domande sia di carattere tecnico, sia sul perchè la VMC non è incentiva dal Superbonus 110% data la sua efficacia energetica. 

Tra queste abbiamo selezionato alcune domande e risposte di interesse comune che volentieri proponiamo.

Quali sono i costi di manutenzione annuale?

Spesso l’unica manutenzione annuale è il controllo ed eventuale sostituzione del filtro: nel caso delle unità Flow 800 sono le stesse macchine che indicano quando effettuare questa operazione. La frequenza dipende soprattutto dall’utilizzo e dall’inquinamento presente nella zona di installazione.

Dov’è meglio installare la VMC puntuale all’interno dei locali? In alto, in basso, vicino o lontano dalle finestre?

La posizione ideale è preferibilmente in alto o altezza finestre. Centrale rispetto all’ambiente da ventilare.

Se non rientra nel 110%, la Ventilazione Meccanica Controllata in quale altro bonus può rientrare?

Può rientrare nel bonus per le ristrutturazioni al 50%.

La VMC puntuale sarebbe da installare obbligatoriamente in tutte le aule delle scuole?

Assolutamente si, studi dimostrano che maggiore è il ricambio di aria minore il rischio di diffusione di malattie da contagio. Ci sono diversi riferimenti normativi che introducono un volume di ricambio in base al locale (2,5 Vol/h) o in base alla tipologia e il numero di occupanti. In qualche caso si parla addirittura di normative degli anni 70 rimaste purtroppo non attuate.

La Ventilazione Meccanica Controllata rappresenta la soluzione ideale per garantire la corretta aerazione dei locali, il massimo livello di comfort abitativo e un sensibile risparmio energetico.

Articolo scritto grazie al contributo di Jessica Tessari e Riccardo Corazza di ALPAC Srl.

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